04 giugno 2008

Il nucleare

A circa 130 km in linea d'aria da TS c'è la centrale nucleare di Krsko (Slovenia). Oggi si è verificato un incidente e la stanno spegnendo. La UE dice che non ci sono state fughe di materiale radioattivo. Spero solo che non sia come a Chernobyl, dove all'inizio dicevano che non c'era pericolo. Solo che ancora oggi i funghi raccolti nel nord-est hanno un tasso di radioattività doppio del normale.

Pace e benedizione

7 commenti:

  1. io vivo a meno di 4-5 chilometri dalla centrale nuvleare del Garigliano. E' stata una centrale che definire "colabrodo" è nulla. Al riguardo potrei fornire copia di libri che documentano una serie di anomalie di vario tipo. Ebbene a distanza di tanti anni dalla sua chiusura, ancora oggi, quell'enorme "palla bianca" (vedi qualche immagine magari su internet se ne trovano) "sporca" la piana del Garigliano gettando negli sguardi di molti ombre cupe sul futuro. Ancora oggi non si sà come smantellarla e non si capisce bene quanti decenni occorre per farla. Ma proprio in questo periodo e sempre più intensamente si torna a parlare di nucleare. Vorrei tanto comprenderne le ragioni profonde. Cosa si nasconde dietro tanto INTERESSE!!!

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  2. Proprio su questo tornare a parlare di nucleare c'era su Avvenire di oggi una bella lettera che si chiedeva: ma i tecnici per la gestione delle eventuali centrali dove sono? le nostre scuole (sia superiori che università) non ne hanno sfornati da anni.
    All'estero, dove le centrali ci sono, non parlano più di costruire centrali della generazione attuale, ma parlano già di quelle della prossima. In Italia invece si parla solo di quelle attuali, che quando andranno eventualmente in produzione saranno già obsolete.
    E poi magari la costruzione sarà appaltata all'impregilo.
    E la gestione delle scorie? Non riusciamo a smaltire le immondizie di Napoli e pretendiamo di smaltire scorie nucleari.
    Decisamente tutta questa storia mi puzza di interessi nascosti.
    Pace e benedizione

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  3. TANTI AUGURI DI BUON COMPLEANNO JULO!

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  4. Non vale Paolo, leggi la mia posta ad altri ;-)

    Comunque GRAZIE!

    Pace e benedizione

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  5. Ah.. ma allora buon compleanno caro Julo!! Il mio era il 4...
    A parte gli interessi che ci sono sotto (come d'altronde sul greggio) non sono così chiuso verso il nucleare se affrontato con una certa responsabilità... anzi... come ho scritto sul mio post...

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  6. Allora Tanti Auguri anche a te!!

    Neanch'io sono del tutto contro il nucleare. Solo che mi spaventa un po' se viene fatto "all'italiana".
    E poi rimane il grosso problema delle scorie.
    È vero che, come dici sul tuo post, le centrali della 4 generazione inizieranno a funzionare solo tra una ventina d'anni, però se in Italia si decidesse OGGI di riavviare il nucleare pensi che le centrali eventuali inizino a lavorare prima? Già i programmi elettorali dicevano che l'eventuale energia dal nucleare sarà disponibile tra 20 anni, e la costruzione delle centrali non prima di 5 anni.
    È un argomento molto delicato. Non dimentichiamo poi che noi passeremo da una dipendenza dal petrolio (che importiamo) a una dipendenza dal nucleare (che dovremmo comunque importare). E né petrolio né nucleare sono a disponibilità illimitata.
    Pace e benedizione

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  7. Quando passò la nube di Chernobyl su Udine, presi delle foglie dall'ippocastano davanti casa e le impressionai sulla carta fotografica. Purtroppo non possiedo più nessuna di quelle "fotografie".
    Auguri per il compleanno già passato.
    gz.

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