Per Luca l'Annunciazione viene fatta a Maria, mentre per Matteo a Giuseppe. Sembra una contraddizione, ma se leggiamo insieme i due Vangeli scopriamo che non lo è. Scopriamo che è un completamento, che l'annuncio è fatto alla coppia. Dio non rompe l'armonia della coppia, ma la coinvolge interamente, cerca un 'si' plurale, che sia la somma di due cuori, che unisca molti sogni (Giuseppe) e tanta fede (Maria). Dio si mette all'opera in ogni coppia, senza il 'si' dell'uomo e della donna neanche Dio avrebbe figli su questa terra. Dio agisce nelle nostre relazioni, parla dentro le famiglie, dentro le nostre case, nel dialogo, nei sorrisi, nelle lacrime, nei dubbi, negli slanci d'amore che riparano il cuore dalle burrasche della vita.
Maria «si trovò incinta», dice Matteo. Giuseppe, benché innamorato, decide di lasciare la fidanzata. Per rispetto non per sospetto; non vuole denunciarla, ma continua a pensare a lei che lo ama e che lui ama. Non è per niente sicuro della decisione presa.
Giuseppe, l'uomo dei sogni, non parla mai, ma sa ascoltare il proprio cuore e i sogni che lo abitano. L'uomo giusto ha gli stessi sogni di Dio.
Maria e Giuseppe sono poveri di tutto, ma Dio non ha voluto che fossero poveri d'amore, perché se c'è qualcosa sulla terra che apre la strada verso il cielo, questa cosa è l'amore. E Giuseppe scopre al fondo del suo cuore di amare Maria di vero amore, quello che passa dal voler possedere al voler proteggere, quello che vuol dare e mai prendere, che ama per primo, senza nessuna contabilità, in perdita.
Giuseppe «prese con sé la sua sposa»: preferisce l'amore per Maria e per Dio, al suo amor proprio. Per amore di Maria, scava fino in fondo al suo cuore e accoglie quel bambino che non è suo. E diventa vero padre di Gesù, anche se non è il genitore. Generare un figlio è facile, ma essergli padre, essergli madre, amarlo, farlo crescere, farlo felice, insegnargli il mestiere di uomo, è tutta un'altra avventura. Padri e madri si diventa nel corso di tutta la vita.
L'annunciazione ha luogo nelle case. Al tempio, Dio preferisce la casa perché è lì che pulsa la vita. Ogni giorno di vita offerto è una annunciazione quotidiana. Dio si è fatto uomo, e più gli uomini cresceranno in umanità, più scopriranno quel Dio che ha messo la sua tenda in ciascuno di noi.
Letture:
Isaia 7,10-14
Salmo 23
Romani 1,1-7
Matteo 1,18-24
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 1,18-24)
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa "Dio con noi".
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa "Dio con noi".
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.

Nessun commento:
Posta un commento
È buona cosa firmare sempre i propri messaggi. I commenti anonimi vengono accettati, ma preferirei sapere con chi parlo.