L'Avvento è un tempo per risvegliarci. È Il tempo dell'attenzione, cioè il tempo per imparare a rendere profondo ogni momento.
«Due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l'altro lasciato». Il Vangelo non sta parlando della morte, ma di due modi diversi di vivere nel campo della vita: uno vive affacciandosi sull'infinito, uno è chiuso solo dentro sé stesso; uno è chino solo sul suo piatto, uno è generoso con gli altri di pane e di amore; uno vive donandosi, uno prendendo.
Tra questi due uno è pronto all'incontro con il Signore, quello che vive attento.
L'altro non si accorge di nulla, proprio come le persone ai tempi di Noè.
«Se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro...» Mi ha sempre lasciato molto perplesso questa immagine del Signore che viene di soppiatto come un ladro nella notte. Non ce lo vedo Dio nei panni di un ladro, Lui viene sempre per donare, per amare.
Allora forse non è la morte che viene intesa in questa piccola parabola, ma l'incontro.
Perché il Signore è un ladro molto strano, non ruba niente, dona tutto, viene con le mani piene. Ma l'incontro con Lui ti obbliga a svuotare te stesso dalle cento, mille cose inutili, altrimenti ciò che porta non trova spazio. Mette a soqquadro la tua casa, ti cambia la vita, la fa ricca di volti, di luce, di orizzonti spalancati.
Io sono qualcosa di prezioso che attira il Signore come la ricchezza attira il ladro. Agli occhi di Dio, l'impasto della mia vita, in cui si mescolano intimamente fango e pagliuzze d'oro, questo niente così fragile, è così glorioso da farGli desiderare di passare l'eternità abbracciandolo.
Vieni pure come un ladro, Signore, prendi quello che è prezioso per te: questo mio povero cuore rinsecchito, inaridito. Prendilo, per poi ridonarmelo rivestito di luce, straripante d'amore.
Letture:
Isaia 2,1-5
Salmo 121
Romani 13,11-14
Matteo 24,37-44
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 24,37-44)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così sarà anche la venuta del Figlio dell'uomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l'altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrà portata via e l'altra lasciata.
Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell'ora che non immaginate, viene il Figlio dell'uomo».
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così sarà anche la venuta del Figlio dell'uomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l'altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrà portata via e l'altra lasciata.
Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell'ora che non immaginate, viene il Figlio dell'uomo».



