05 agosto 2021

Dio ci incontra nella 'banalità' di ogni giorno - 08/08/2021 - XIX Domenica tempo ordinario

 


«Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: “Sono disceso dal cielo”?»
Se siamo sinceri dobbiamo ammettere che anche noi, come i giudei, facciamo spesso fatica ad accettare un Dio come ce lo presenta Gesù. Non sempre riusciamo a riconoscere che il pane della vita, quello vero, disceso dal cielo, ci viene donato "nascosto" nell'apparente banalità del quotidiano. Facciamo anche noi fatica a riconoscere Dio che di manifesta nelle cose ordinarie, nelle realtà comuni, in quelle cose e in quelle persone che normalmente ci circondano, che diamo talmente scontate da quasi non vederle neanche più.

In fondo è l'Incarnazione, che ci fa scandalo.
Accettiamo un Dio che si nasconde dietro colonne d'incenso, dietro celebrazioni sfarzose e in pompa magna.
E dimentichiamo, quando non rifiutiamo, che con l'Incarnazzione è il quotidiano che diventa sacramento della presenza di Dio, e allo stesso tempo della nostra presenza a Dio. Lui si serve dei piccoli avvenimenti della vita di ogni giorno per rivelarsi. Le solite cose, le solite occupazioni, le solite persone, il solito orario, ci portano Dio che vuole incontrarci là dove siamo, in quello che facciamo, nella nostra esistenza di tutti i giorni. Non dobbiamo andare a cercare Dio in altri posti. Lui si fa trovare nelle occasioni più comuni, secondo il cerimoniale dei nostri gesti ordinari.

Ecco allora che 'credere' diventa imparare a vedere negli avvenimenti della propria vita il segno del passaggio di Dio. Significa accettare di lasciarsi aprire gli occhi. Imparare da quel monaco che, dopo quarant'anni che faceva il portinaio del convento, quando sentiva suonare il campanello diceva: "Ancora tu, o Dio!"
Riuscire a dire, ad ogni volto che incontriamo: "Buona giornata... mio Dio!" (d. Pierre Talec)

È vero che il Signore opera "grandi cose", ma lo fa alla sua maniera, nella discrezione. Lo fa sotto un segno modestissimo, di ogni giorno, proprio 'quotidiano': un pezzo di pane e un po' di vino.


(1Re 19,4-8; Sal 33; Ef 4,30-5,2; Gv 6,41-51)


Immagine di don Giovanni Berti



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