28 marzo 2009

Chiesa e AIDS

Si è molto parlato dell'uscita del Papa a proposito di preservativo e AIDS fatta durante il viaggio in Africa. Non entro nel merito del modo e del tempo di tali affermazioni. Però da molte parti si è definita tale affermazione come criminale, fonte di ulteriori morti, e quant'altro.

Riporto una tabella relativa a alcuni stati africani:


Tasso HIV stimato nella popolazione di 15-49anni % di cattolici
Guinea Equatoriale 3,4 93,52
Congo 3,5 50,49
Uganda 5,4 42,28
Mozambico 12,5 22,33
Ruanda 2,8 47,92
Burundi 2 65,25
Angola 2,1 50,04
Zambia 15,2 28,22
Namibia 15,3 16,78
Botswana 23,9 4,78
Sudafrica 18,1 6,36
Swaziland 26,12 5,56
Zimbabwe 15,3 16,78

I dati sul tasso di infezione HIV sono stimati al 2008 e provengono dal UNAIDS agenzia dell'ONU per la lotta all'AIDS, pro-profilattico.

I dati sulla percentuale di cattolici nella popolazione vengono dall'annuario pontificio del 2005. Faccio notare che nello stesso annuario per l'Italia viene indicata una percentuale di cattolici del 96.55%. Sappiamo tutti che invece la percentuale di cattolici 'praticanti' (uso un termine che non mi piace, ma che è chiaro) varia, a seconda delle stime +o- ottimiste, tra l'8 e il 20%.

Comunque si può notare che all'aumentare della percentuale dei cattolici si ha una diminuzione dell'infezione.

Pace e benedizione

1 commento:

È buona cosa firmare sempre i propri messaggi. I commenti anonimi vengono accettati, ma preferirei sapere con chi parlo.