16 marzo 2023

Baci, coccole e carezze - 19/3/2023 - IV Domenica di Quaresima - Laetare

Guarigione del cieco nato (affresco XI secolo)

Sant'Angelo In Formis - Capua CE




Nel suo Vangelo, Giovanni racconta solo sette miracoli di Gesù, segni li chiama, e a quello del cieco nato dedica tutto il nono capitolo.

C'è da notare che nessuno ha chiesto la guarigione del cieco, neanche il diretto interessato. Il miracolo è una libera iniziativa di Gesù. Ma un'altra cosa lascia stupefatti: Gesù dona la vista ad una persona cieca dalla nascita, ma nessuno 'vede' né il cieco né il miracolo. I farisei, di fronte al miracolo avvenuto non vedono altro che la legge trasgredita. Sono così pieni del loro modo di vedere il mondo e di come Dio dovrebbe essere e agire, che non vedono la realtà che avviene sotto i loro occhi. Se il miracolo non avviene secondo i loro schemi e le loro regole, allora lo si deve negare. Loro non vedono una persona guarita, un essere umano che non soffre più, vedono solo dei problemi, solo una norma trasgredita.

In fondo è un po' quello che accade a volte anche a noi. A volte quando chiediamo al Signore con insistenza qualcosa nella preghiera, ci sentiamo delusi se non la otteniamo subito o come lo pensavamo noi. Ci sembra che lui non ci voglia accontentare, che non ci ascolti. E così ci dimentichiamo di tutti gli infiniti miracoli che ci accompagnano ogni giorno e che prendiamo come dovuti, come ovvi.
Non ci accorgiamo di tutti quei miracoli che non abbiamo mai chiesto ma che pure ci accadono! Quanti sono i miracoli che non abbiamo mai chiesto ma che rendono incredibilmente bella la nostra vita!

La mamma andò a svegliare il piccolo T. e gli chiese: "Hai fatto una bella nanna?" "Sì, perché ho fatto bei sogni" fu la risposta. "E cosa hai sognato?" "Baci, coccole e carezze" rispose T.

I sogni non dipendono da noi, ci vengono e basta. Ma anche a noi, ogni giorno, Dio regala tanti baci, coccole e carezze: il sorriso di una persona cara, l'incontro con un amico, una bella canzone che sentiamo alla radio, un fiore in un prato, qualcosa di bello che vediamo inaspettatamente, ma anche il solo fatto di essere vivi, di poter vedere il giorno che avanza, di poter cantare, ridere… Sono davvero tantissimi i miracoli che non abbiamo chiesto mai, ma di cui possiamo gioire ogni giorno!

Sarebbe bello che Gesù aprisse anche i nostri nostri occhi, che anche noi riuscissimo a vedere tutti i 'baci, coccole e carezze' che il Signore ci dona ogni giorno.
Sarebbe bello fare ogni sera, non l'elenco delle nostre mancanze, ma l'inventario dei tanti miracoli inaspettati della nostra giornata.


(1Sam 16,1.4.6-7.10-13 ; Sal 22; Rm Ef 5,8-14; Gv 9,1-41)


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